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Proprietà di alcune erbe, fiori e piante utilizzate per la preparazione di tisane

 

IMPORTANTE : le proprietà benefiche delle erbe , piante e fiori elencati NON DEVONO sostituirsi ai farmaci prescritti dal proprio medico. Invito a CONSULTARE L' ERBORISTA O FARMACISTA DI FIDUCIA per scegliere l'esatta miscela compatibile anche in caso di assunzione di farmaci tradizionali.

Altea ( radice ) E' ricca di mucillagini lenitive delle mucose, è utile per le infiammazioni dello stomaco, dell'intestino e delle vie uro-genitali, e calmante in caso di tosse e bronchite.

Angelica ( radice ) Angelica archangelica, chiamata anticamente "Erba degli angeli", utilizzata nella medicina popolare da tempi antichissimi, ha proprietà digestive, colagoghe, eupeptiche, antidispeptiche, antispasmodiche, carminative, utili in caso di digestione lenta e difficoltosa, acidità gastrica, reflusso gastroesofageo, gas intestinali, flatulenza, dispepsia e atonia gastrointestinale, disturbi epato-biliari. Poiché assunta prima dei pasti stimola l'appetito, è consigliata in caso di inappetenza e nelle convalescenze. E' inoltre emmenagoga, cioè favorisce e regola le mestruazioni, è consigliata per spasmi intestinali e dolori mestruali. E' inoltre espettorante, antibatterica, utile in caso di tosse, bronchiti, influenza.

Bacche di Goji Sono piccoli frutti rossi, molto ricchi di vitamina C, betacarotene e altri carotenoidi, ad attività antiossidante; contengono anche altri principi attivi utili, come vitamine del gruppo B, oligoelementi, aminoacidi e, in particolare, polisaccaridi, ad attività tonico-adattogena, che aiutano l'organismo ad elevare la propria resistenza e reagire meglio ad ogni sorta di stress. Un alimento naturale che può aiutare a vivere bene più a lungo, contribuendo a contrastare un invecchiamento precoce e rimanere pieni di energia e attivi fino a tarda età.

Betulla E' una pianta diuretica e depurativa; in particolare riduce l'urea e l'acido urico. L'infuso è indicato in caso di ritenzione idrica, cellulite, edemi degli arti inferiori. Per prevenire i calcoli renali, l'iperuricemia e l'iperazotemia, l'uso deve essere ripetuto periodicamente, a cicli.

Biancospino Agisce come rilassante del sistema nervoso centrale e come calmante del cuore, in caso di battito accelerato (tachicardia), quindi può essere utile anche in caso di lieve ipertensione arteriosa, soprattutto se causata dall'ansia o da un ritmo cardiaco troppo elevato, se non patologico.

Calendula L'infuso di Calendula favorisce la comparsa delle mestruazioni e agisce beneficamente contro i dolori mestruali: è consigliata quindi per la dismenorrea e l'insufficienza mestruale. Poiché manifesta anche un'azione stimolante della secrezione biliare, è indicata nell'insufficienza epatica.

Camomilla L'infuso dei fiori di Camomilla ha un'azione sedativa del sistema nervoso centrale e calmante degli spasmi dolorosi della muscolatura liscia dell'apparato digerente, per cui è consigliato come rilassante e come leggero calmante dei dolori mestruali e della colite. Per uso esterno, è utile per lavaggi e impacchi nelle infiammazioni oculari, congiuntiviti, orzaioli e blefariti.

Cannella E' un tonico-stimolante generale, migliora la digestione e riduce i gonfiori; ha un'azione antisettica e antiputrefattivaintestinale, che può contribuire a regolarizzare la flora batterica. E' consigliata nell'astenia, per dispepsie digestive e fermentazioni intestinali, gonfiore. L'infuso è indicato per sciacqui del cavo orale in caso di stomatiti e gengiviti.

Cardamomo Le proprietà carminative, antisettiche, spasmolitiche, dell'infuso di Cardamomo favoriscono la digestione, limitano i gonfiori riducendo gli spasmi e le fermentazioni intestinali che ne sono la causa, e che possono provocare alitosi. E' indicato perciò nelle dispepsie digestive con atonia intestinale che potrebbero indurre nausea, nel meteorismo, e in caso di colon irritabile. I semi di Cardamomo possono essere utilizzati anche durante la cottura dei legumi o dei cavoli, per contrastare gli effetti indesiderati di gonfiori gastrointestinali causati da questi alimenti.

Cardo Mariano E' un eccellente antiepatotossico nelle epatiti acute, sofferenze croniche del fegato derivanti da cause tossiche o metaboliche, utile come coadiuvante nella cirrosi e nella steatosi epatica (fegato grasso). Il principio attivo responsabile di questa azione è la silimarina, il cui potere disintossicante del fegato è stato accertato e provato. La silimarina possiede una spiccata azione lipotropa (agisce sui grassi ostacolando la degenerazione grassa del fegato) ed antinecrotica (riduce la degenerazione delle cellule epatiche e ne promuove la rigenerazione). 

Cicoria Ha proprietà digestive, stimola la secrezione biliare, è depurativa e disintossicante per il fegato, diuretica; la sua azione è utile per stimolare le funzioni fisiologiche intestinali, nonché del fegato e dei reni, che sono fra i principali organi emuntoridell'organismo. Contiene Inulina, una sostanza prebiotica ricca di Frutto-OligoSaccaridi (FOS) che contribuiscono ad alimentare la microflora batterica intestinale, con grande vantaggio di tutto l'organismo.

Echinacea  In virtù della sua azione immunostimolante, antivirale, antinfiammatoria, blandamente antibiotica, cicatrizzante, riepitelizzante, antisettica e decongestionante, può essere utilizzata vantaggiosamente per uso interno come adiuvante nella prevenzione e nel trattamento delle malattie da raffreddamento come influenza, raffreddore, infiammazioni delle vie aeree, poiché accresce le difese immunitarie dell'organismo. Per uso esterno, può essere utilizzata localmente per ulcere, ferite infette, ustioni, afte, dermatiti.

Equiseto Ha proprietà remineralizzanti per l'apparato osteoarticolare, diuretiche e antinfiammatorie per l'apparato urinario. La ricchezza in Silicio rende questa pianta adatta per migliorare la calcificazione ossea, l'elasticità del tessuto connettivo e delle cartilagini articolari. L'Equiseto è indicato in caso di demineralizzazione ossea, rachitismo, osteoporosi, fratture, artrosi, unghie e capelli fragili, anemia, ridotta diuresi. La pianta fresca è emostatica. Grazie all'azione astringente e cicatrizzante dimostrata dall'Equiseto quando viene utilizzato per via topica, l'Equiseto è utilizzato come coadiuvante nel processo di guarigione delle ferite che faticano ad autorisolversi, , ascessi, bubboni, foruncoli, mastiti. Il decotto della pianta, ben filtrato, può essere utilizzato anche per lavaggi palpebrali e oculari in caso di infiammazione e arrossamento, per sciacqui e gargarismi delle mucose della bocca, della gola, e per le gengive infiammate.

Eucalipto L'infuso di Eucalipto ha proprietà balsamiche, febbrifughe, espettoranti e fluidificanti delle secrezioni bronchiali, per cui è indicato nelle infiammazioni dell'apparato respiratorio, come tosse, presenza di catarro nei bronchi, influenza, raffreddore, lievi alterazioni febbrili. Ha anche proprietà battericide e blandamente ipoglicemizzanti.

Iperico Le sommità fiorite si utilizzano sotto forma di infuso come lenitivo e cicatrizzante gastrointestinale, utile in caso di gastrite, ulcera gastrica, colite, spasmi colici, infiammazione delle vie urinarie e cistite. Le sue proprietà antidepressive richiedono invece l'uso di estratti titolati e standardizzati, possibili solo nelle formulazioni degli integratori, non nell'infuso o nelle tisane. Per uso topico si utilizza l'estratto oleoso delle sommità fiorite, contro eritemi solari, lievi ustioni, piaghe, ragadi. 

Ibisco ( Karkadé ) è rappresentato dai fiori essiccati dell'Hibiscus sabdariffa, con i quali si prepara una bevanda dal tipico colore rosso-rubino. Il Karkadè è ricco di vitamina C, flavonoidi e antociani, indicati come antinfiammatori e rinforzanti venosi; contiene gli acidi organici citrico, malico, tartarico e abbondanti mucillagini che possono conferire proprietà blandamente lassative con un'azione osmotica che favorisce il richiamo di acqua nel lume intestinale. L'uso principale dell'infuso di Karkadè è come bevanda priva di eccitanti, rinfrescante, diuretico, vitaminizzante, vasoattiva. Il suo gradevole sapore acidulo ne permette l'uso anche come aromatizzante per le tisane. Si possono effettuare impacchi con l'infuso di Karkadè come lenitivo per pelli arrossate, eventualmente associato a Malva e Calendula.

Lavanda L'infuso di Lavanda ha proprietà rilassanti e sedative del sistema nervoso centrale; ha un'azione disinfettante e antibatterica per le vie respiratorie e urogenitali. Indicata per stati di agitazione nervosa, ansia, insonnia; coadiuvante come antisettico nelle affezioni delle vie respiratorie e uro-genitali. Si può associare al Timo e all'Eucalipto per fare fumenti (suffumigi) in caso di tosse e catarro bronchiale.

Liquirizia Il decotto di Liquirizia ha un'azione antiacida, antinfiammatoria e cicatrizzante per la mucosa dello stomaco. E' indicato come coadiuvante per gastrite, ulcera gastrica e duodenale, spasmi gastrici e intestinali. I bastoncini di Liquirizia possono essere masticati succhiandone il succo; questo utilizzo può essere utile anche quando si cerca di smettere di fumare, perché possono costituire un sostituto psicologico della sigaretta.

Malva I fiori di Malva sono particolarmente ricchi di mucillagini, che conferiscono proprietà emollienti e protettive delle mucose intestinali, delle vie respiratorie, oltre che blandamente e delicatamente lassative. L'infuso è perciò indicato per infiammazioni intestinali, colite, colon irritabile, stipsi, infiammazioni delle vie urinarie come la cistite, e come calmante della tosse. L'infuso si utilizza anche localmente, come rimedio per molti disturbi, come sciacqui per le gengive infiammate e per le afte del cavo orale, per rinfrescare e decongestionare gli occhi.

Melissa Ha un'azione ansiolitica del sistema nervoso e calmante sugli spasmi della muscolatura liscia gastrointestinale; è inoltre carminativa e digestiva. L'infuso è indicato per stati ansiosi, insonnia nervosa, dispepsia digestiva e dolori gastrici, coliche intestinali lievi.

Menta L'infuso di Menta è stimolante del sistema nervoso, digestivo e carminativo, calmante degli spasmi gastrici e intestinali. Indicato per gli stati astenici, nell'atonia digestiva, contro aerofagia e flatulenza, nausea. Utile per contrastare la nausea.

Olivo Le foglie di Olivo, per l'azione vasodilatatrice periferica, possono essere utili per contrastare una pressione arteriosa leggermente elevata, sia massima sia minima (purché non vi sia necessità di terapia farmacologica, che quando viene prescritta dal medico non deve mai essere sospesa). I polifenoli contenuti nelle foglie di Olivo esercitano inoltre un'azione lenitiva e favoriscono i processi di riepitelizzazione delle mucose gastroesofagee.

Ortica L'infuso di Ortica è diuretico, depurativo, remineralizzante, astringente, riduce gli acidi urici. Indicata per reumatismo gottoso, diarrea, anemia, e nella prevenzione dei calcoli renali.

Papavero Selvatico   I petali del Rosolaccio o Papavero selvatico(Papaver rhoeas), che si trova spesso fra le spighe nei campi di grano, assunto come infuso ha proprietà sedative, ipnotiche, antispasmodiche; è anche sudorifero ed espettorante. E' indicato in caso di ansia, insonnia, tosse, bronchite, spasmi intestinali.

Passiflora E' rilassante e sedativa, combatte l'ansia, lo stress e migliora l'umore. L'infuso è indicato per stati ansiosi e per l'insonnia; l'azione rasserenante è utile anche durante la menopausa, per contrastare le alterazioni dell'umore.

Rabarbaro Il decotto di Rabarbaro cinese esplica un'azione amaro-eupeptica-digestiva, oppure lassativa o purgativa, secondo il dosaggio che si utilizza. Un basso dosaggio aiuta a digerire meglio, soprattutto i grassi, per la sua azione stimolante e fluidificante della bile. Aumentando il dosaggio si ottiene un effetto lassativo; con un dosaggio ancora superiore diventa purgativo. Indicato come digestivo dopo pasto, e come regolatore delle funzioni intestinali, nella stipsi occasionale.

Ribes L'infuso delle foglie di Ribes nero, Ribes nigrum, ha proprietà diuretiche, depurative, astringenti, antireumatiche; contribuisce a ridurre gli acidi urici nel sangue, agendo contro l'iperuricemia che può causare la gotta, e indurre calcolosi renale (urolitiasi). L'infuso delle foglie è indicato inoltre come antinfiammatorio, antidiarroico e astringente intestinale.

Rosa Canina I cinorrodonti, cioè i falsi frutti della Rosa canina, sono molto ricchi di vitamina C che svolge un'azione vitaminizzante, antiscorbutica, antiossidante, immunostimolante. L'infuso è diuretico, astringente, e indicato per carenze di vitamina C, fragilità capillare, facilità alle emorragie, diarrea. Si può associare al Karkadè, per una bevanda ancora più piacevole, rinfrescante e vitaminica.

Salice Bianco La corteccia del Salice bianco contiene alte percentuali di Salicina, che nell'organismo è trasformata in acido salicilico, il principio attivo più interessante del Salice, per le sue proprietà febbrifughe, analgesiche, antiflogistiche, antireumatiche, antispasmodiche, astringenti. La corteccia di Salcie è quindi utile come antipiretico negli stati febbrili di varia natura, come malattie da raffreddamento e stati influenzali tipici della stagione fredda; antalgico contro cefalée, nevralgie, dismenorrea, algìe muscolari, articolari e reumatiche. Il fitocomplesso del Salice è meno irritante per la mucosa gastrica rispetto all'acido acetilsalicilico (Farmaco Antinfiammatorio Non Steroideo (FANS) che ha preso il nome dal Salice, e componente di un noto farmaco).

Sambuco I fiori di Sambuco, Sambucus nigra, esplicano attività diaforetica (sudorifera), diuretica e sfiammante per il suo contenuto ricco di flavonoidi, emolliente, per l'alto contenuto di mucillagini. Sono utilizzati nella medicina popolare nelle malattie da raffreddamento, in presenza di febbre, nelle infiammazioni dell'albero respiratorio e nelle affezioni reumatiche. Ai fiori sono attribuite proprietà lassative e anti-emorroidarie; essi sono utilizzati anche come correttivo del sapore, ad esempio nelle tisane lassative. Per potenziare l'azione sudorifera possono essere associati alle infiorescenze di Tiglio.

Tarassaco L'infuso delle foglie di Tarassaco ha proprietà diuretiche, depurative epatiche, digestive; stimola la produzione di succhi gastrici e di bile fluida e abbondante. Indicato per dispepsia digestiva da atonia gastrica e intestinale, insufficienza epatica, bile densa, fango biliare, e per prevenire la formazione di calcoli biliari. A basso dosaggio è utilizzabile anche durante la gravidanza e l'allattamento. Il Tarassaco esercita anche un'azione lassativa, dovuta alla la maggior produzione di bile, per cui è opportuna la sua associazione con le piante lassative antrachinoniche (es. Senna, Frangula), delle quali aiuta a ridurre la percentuale nelle tisane lassative.

Tiglio L'infuso di Tiglio è un leggero sedativo del sistema nervoso centrale; è anche sudorifero e antispasmodico intestinale. Indicato per insonnia, nervosismo, tosse, spasmi intestinali e biliari.

Timo Il Timo serpillo è antisettico delle vie respiratorie e urinarie, espettorante e fluidificante delle secrezioni bronchiali, stimolante generale. L'infuso è indicato per bronchiti, laringiti, catarro bronchiale acuto e cronico, tosse, sinusite, infiammazioni urinarie, astenia. L'infuso può essere utilizzato anche per suffumigi (fumenti), in caso di tosse e sinusite; si può abbinare ad altre piante specifiche, come Eucalipto e Pino, per potenziare l'azione balsamica, fluidificante ed espettorante.

Verbena La Verbena odorosa, Lippia citriodora, il cui nome è dedicato al botanico Augusto Lippi, ha foglie dotate di proprietà officinali che emanano un caratteristico profumo aromatico di Limone, da cui deriva il nome specifico citriodora. E' chiamata anche Cedrina, Limoncina, Erba Luigia, Lippia. L'infuso ha proprietà digestive, antispasmodiche, stomachiche, carminative e antifermentative, calmanti e sedative, utili per alleviare gastralgie, dispepsie gastriche, ipotonia digestiva, coliche addominali, flatulenza, ansia e agitazione nervosa, stati neurodistonici, turbe del sonno.